
LE POTENZIALITÀ DELL’INTERNET OF CRANES CON IL CREDITO D’IMPOSTA 4.0
Potrai dare nuovo slancio al tuo business con tecnologie di ultima generazione con il 40% di sconto tramite credito d’imposta
La Legge di Bilancio 2022 ha rinnovato le agevolazioni fiscali per l’acquisto di beni strumentali nuovi che “favoriscono i processi di trasformazione tecnologica e/o digitale in chiave Industria 4.0”.
Tutti i modelli FASSI, dotati di dispositivo IOC (Internet of cranes) hanno i requisiti per accedere al credito d’imposta 4.0 e per rendere il lavoro sempre più efficiente e produttivo.
Scopri i dettagli del sistema Internet of Cranes di Fassi
Il sistema Fassi “Internet of Cranes® – IoC” gestisce tutte le informazioni ricavabili dal funzionamento delle gru, per offrire all’operatore o al centro assistenza i vantaggi di una macchina dotata di logica intelligente attiva proprio durante il suo utilizzo.
Le informazioni che il sistema rende disponibili in remoto, attraverso uno specifico applicativo software e alla sua architettura cloud, riguardano dati di telemetria e diagnostica, geolocalizzazione, stato di utilizzo della gru, segnalazioni di avarie, vita e analisi della macchina, statistica delle condizioni d’uso della gru, monitoraggio vita residua, manutenzione predittiva e aggiornamento software.

- Dati di telemetria e diagnostica
- Geolocalizzazione
- Stato di utilizzo della gru
- Segnalazioni di avarie
- Vita e analisi della macchina
- Statistica delle condizioni d'uso della gru
- Monitoraggio vita residua
- Manutenzione predittiva
- Aggiornamento software
Fassi Gru ha capito da tempo che la propria clientela s’aspetta dalle gru tempi di produttività certi in ogni situazione. Il lavoro che affrontano gli operatori gru è senz’altro impegnativo perché mai ripetitivo e soprattutto perché avviene in condizioni ambientali sempre differenti.
Per questo essere sicuri di avere una tecnologia che può mettere in contatto immediatamente con il centro di assistenza più vicino quando l’operatore ne ha necessità, è decisamente un bel vantaggio.
Questa tecnologia di Fassi è pensata per dare risposte immediate quando il cliente ne ha bisogno.
Come si ottiene il credito d’imposta
È possibile ottenere un credito d’imposta pari al 40% del valore dell’investimento (fino a 2,5 milioni) e l’utilizzo di tale beneficio è ammesso esclusivamente tramite compensazione in F24 in 3 quote annuali di pari importo, dal periodo di imposta successivo all’interconnessione del bene.
Per i soggetti con ricavi o compensi inferiori a 5 milioni di euro è inoltre prevista un’ulteriore compressione del periodo di fruizione, in un’unica quota annuale.
Per i beni con valore inferiore a 300.000,00 €, è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto notorio fatta dal legale rappresentante d impresa, mentre per quelli con costo unitario superiore a 300.000,00 €, è richiesta una perizia asseverata emessa da parte di un ingegnere o perito industriale, iscritti all’albo professionale, o un attestato di conformità emesso da un ente di certificazione accreditato.

Per cosa si può ottenere il credito di imposta
Gli investimenti devono essere sostenuti nel periodo compreso 1 gennaio al 31 dicembre 2022. Il periodo può essere esteso fino al 30 giugno 2023 a condizione che, entro il 31 dicembre 2022, il relativo ordine risulti accettato dal venditore e sia avvenuto il pagamento di acconti in misura almeno pari al 20% del costo di acquisizione.
Altri vantaggi
Il nuovo credito d’imposta risulta quindi ancora più vantaggioso ed è cumulabile con altre agevolazioni fiscali (ad esempio Sabatini) a condizione che il cumulo non porti al superamento del costo totale sostenuto.
Approfittane subito! Scopri come beneficiare delle detrazioni del credito d’imposta pari al 40%. Hai tempo fino al 31/12/2022.
Per gli anni successivi (dal 2023 al 2025) le aliquote scenderanno rispettivamente al 20%, 10% e 5% della quota investimenti.
Dai slancio alla tua impresa con nuovi strumenti d’innovazione.
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